- Novembre 19, 2025
- 27 min di lettura
I 22 Migliori Indicatori di Trading per Migliorare le Previsioni di Mercato
Cos’è un indicatore di trading?
Un indicatore di trading è uno strumento visivo che aiuta i trader a comprendere il comportamento del mercato trasformando i dati di prezzo in segnali di facile lettura su un grafico.
Viene utilizzato per individuare la direzione del trend, la forza del mercato e i livelli chiave di supporto o resistenza, offrendo ai trader un modo probabilmente più rapido e strutturato per analizzare i mercati (rispetto alla pura analisi delle candele).
Su piattaforme di charting come TradingView e MetaTrader, troverai un mix di indicatori classici come le Medie Mobili, le Bollinger Bands® e l’RSI, insieme a strumenti creati dalla community che rielaborano o reinventano questi originali per nuovi stili di trading.
Tipi di indicatori di trading
| Tipo di Analisi: | Si concentra su: | Indicatori Comuni: | Più spesso usato per: |
| Price Action | Movimenti di prezzo | Supporto e resistenza, pattern di prezzo | Tutti i time frame utilizzano la price action |
| Momentum | Velocità dei cambiamenti | Relative Strength Index, MACD, Medie Mobili | Trading a breve termine |
| Trend Following | Direzione del mercato | Medie mobili, trendline | Trading a lungo termine |
| Volume | Attività di trading e vendite | Barre di volume, On-Balance Volume | Conferma del movimento |
| Combinazione di Indicatori | Combina più di un fattore tecnico | Money Flow, Elder Force Index, Chaikin Money Flow | Individuazione di cambiamenti di trend e inversioni |
Criteri degli indicatori di trading
1. Indicatore On-Balance Volume
Tipo: Indicatore di volume
Miglior utilizzo per: Determinare la forza del trend e la divergenza
Migliori time frame di trading: L’On-Balance Volume è utilizzato su tutti i time frame
Complessità dell’indicatore: L’OBV è considerato a bassa complessità, in quanto è uno degli indicatori più semplici che i trader utilizzano per prendere decisioni
Come funziona l’On-Balance Volume:
L’OBV è utilizzato dai trader per misurare la forza del trend, confermare i trend, rilevare le divergenze e trovare indizi per le entrate e le uscite di trading. L’indicatore lo fa mostrando la forza del trend (suggerisce la continuazione) e la divergenza (suggerisce l’inversione o la fine del trend).
- Se sia l’OBV che il prezzo sono in aumento, suggerisce che il trend rialzista è forte e supportato dal volume.
- Se entrambi stanno scendendo, indica che il trend ribassista è forte.
- Se l’OBV e il prezzo si muovono in direzioni opposte, allora si sta formando una divergenza.
Le divergenze segnalano condizioni di mercato in cambiamento, che aprono la strada a un’inversione (anche se non sempre immediata).
Come evidenziato in rosso qui sotto, nota dove il prezzo forma un massimo più alto, ma l’OBV no. Questa è una divergenza ribassista. Il prezzo poi inverte al ribasso poco dopo.

2. Linea di Accumulazione/Distribuzione
Tipo: Indicatore di volume
Miglior utilizzo per: Identificare divergenze e pressioni di acquisto/vendita nel mercato
Migliori time frame di trading: Giornaliero e intraday
Complessità dell’indicatore: Intermedia
Come funziona la Linea di Accumulazione/Distribuzione:
La linea A/D differenzia tra acquisti e vendite, a differenza dell’indicatore OBV. Questo indicatore aiuta i trader a confrontare volume e prezzo in un asset per determinare se viene acquistato o venduto con momentum.
Se l’asset chiude vicino al suo prezzo massimo, tipicamente del range giornaliero, gli viene dato più peso rispetto a una chiusura a metà del range. In alternativa, se l’asset chiude vicino al prezzo minimo, gli viene dato più peso rispetto a una chiusura a metà del range, mostrando debolezza. Questo evidenzia che il mercato ha convinzione in esso, e questo è lo scenario di utilizzo più importante
Tuttavia, se il prezzo nel mercato sta salendo, ma la linea A/D sta scendendo, questo può essere un segno di divergenza e quindi di debolezza. È vero anche il contrario; se il prezzo sta scendendo, ma la linea A/D sta salendo, questo è un segno di divergenza positiva, che mostra che la vendita potrebbe essere in procinto di terminare.

3. Average Directional Index
Tipo: Indicatore di forza del trend
Miglior utilizzo per: Misurare la forza del trend e rilevare mercati in range
Migliori time frame di trading: Grafici a 5 minuti o superiori
Complessità dell’indicatore: Avanzata
Come funziona l’Average Directional Index:
L’ADX misura sia la forza del trend sia aiuta a identificare condizioni di mercato in range. L’ADX è considerato un indicatore di trend che misura solo la forza complessiva di un movimento, non necessariamente la direzione.
L’indicatore ha tre linee: la linea ADX, l’indicatore direzionale positivo (DI+) e l’indicatore direzionale negativo (DI-), che mostrano la direzione del trend. Le seguenti osservazioni possono aiutare i trader a decifrare le letture riportate da questo indicatore:
- ADX sopra 20 e linea DI+ sopra la linea DI-: Uptrend (trend rialzista).
- ADX sopra 20 e linea DI- sopra la linea DI+: Downtrend (trend ribassista).
- ADX sotto 20 indica un trend debole, o addirittura un range. La maggior parte delle volte, le linee DI+ e DI- si incroceranno più volte in questo scenario.

4. Indicatore Aroon
Tipo: Indicatore di trend
Miglior utilizzo per: Rilevare l’inizio di un trend, la forza o la mancanza di un trend
Migliori time frame di trading: Giornaliero e settimanale
Complessità dell’indicatore: Intermedia
Come funziona l’indicatore Aroon:
L’indicatore Aroon è utilizzato per misurare quanto tempo è trascorso da quando i prezzi più alti e più bassi si sono verificati in un timeframe specifico. L’indicatore si concentra sul tempo anziché sui movimenti di prezzo, rendendolo un po’ diverso. L’indicatore Aroon è composto da due linee, Aroon up e Aroon down. L’indicatore Aroon è utilizzato per identificare l’inizio di un nuovo trend e la forza del trend.
Come leggere l’Aroon:
- Linea Aroon up sopra 70, e linea down rimane bassa – forte uptrend (trend rialzista).
- Linea Aroon down sopra 70, e linea up rimane bassa – forte downtrend (trend ribassista).
- Quando la linea up incrocia sopra la linea down, un potenziale cambiamento di trend positivo.
- Quando la linea down incrocia sotto la linea up, un potenziale cambiamento di trend negativo.

5. MACD
Tipo: Indicatore di momentum e trend
Miglior utilizzo per: Il MACD è utilizzato per identificare i trend e misurare il momentum
Migliori time frame di trading: Il MACD è utilizzato su tutti i time frame
Complessità dell’indicatore: Da intermedia ad avanzata
Come funziona il MACD:
L’indicatore Moving Average Convergence Divergence (MACD) è uno degli indicatori più popolari utilizzati nei mercati finanziari. Misura la divergenza e la forza del trend.
Il MACD ha due linee a questo scopo: la linea MACD e la linea di segnale, che in alcune piattaforme può includere anche un istogramma. Queste due caratteristiche possono essere considerate come indicazioni di due momenti diversi: le medie mobili offrono uno sguardo al momentum più ampio dell’asset, mentre l’istogramma sarà più sensibile e quindi può essere considerato come uno sguardo a breve termine sul trend.
Quando la linea MACD incrocia al di sotto della linea di segnale, indica che il prezzo sta scendendo e il momentum sta calando. D’altra parte, quando la linea MACD incrocia al di sopra della linea di segnale, mostra forza e un aumento del prezzo nel mercato. L’indicatore MACD è molto flessibile e può essere utilizzato anche per determinare la divergenza, poiché la linea che sale mentre il prezzo scende è un potenziale segnale negativo. È vero anche il contrario, con il prezzo che scende e la linea sul MACD che sale può significare una divergenza positiva, un segnale rialzista.
Molti trader osserveranno l’istogramma per vedere se sta salendo o scendendo, e se è opposto alla price action, allora viene rilevata una divergenza. L’istogramma è la differenza tra le due medie mobili che compongono questo indicatore, spesso le medie mobili a 12 e 26 periodi. Comprendi che il MACD è semplicemente una rappresentazione della differenza tra un paio di medie mobili, fornendo un “avviso” su come si stanno sviluppando il momentum e i trend.

6. Relative Strength Index (RSI)
Tipo: Momentum
Miglior utilizzo per: Identificare la forza del trend, condizioni di ipercomprato e ipervenduto
Migliori time frame di trading: L’RSI è utilizzato su tutti i time frame
Complessità dell’indicatore: Da principiante a intermedia
Come funziona il Relative Strength Index:
L’RSI misura i guadagni di prezzo rispetto alle perdite per misurare il momentum in un trend, così come la forza complessiva del trend. Lo fa misurando la velocità e l’entità dei guadagni o delle perdite di prezzo. Ha anche due livelli sull’indicatore, le linee di ipercomprato (70) e ipervenduto (30), per fornire segnali sul fatto che il mercato possa essere diretto verso un cambiamento di trend, o almeno un pullback contro il trend prevalente.
D’altra parte, l’RSI che rimane tra i livelli 30 e 70 durante un trend suggerisce che il trend è ancora sano (non surriscaldato in una direzione).
L’indicatore RSI è utilizzato anche per individuare la divergenza in un trend. Ad esempio, se il prezzo sta salendo, ma l’indicatore RSI sta scendendo, può essere un segno di divergenza e un potenziale cambiamento nella direzione del trend.

7. Oscillatore Stocastico
Tipo: Momentum
Miglior utilizzo per: L’Oscillatore Stocastico aiuta a determinare potenziali cambiamenti di trend e spostamenti di momentum di un asset. Può anche determinare la divergenza.
Migliori time frame di trading: Più popolare sui time frame 1H e 1D, ma applicabile su qualsiasi time frame
Complessità dell’indicatore: Intermedia
Come funziona l’Oscillatore Stocastico:
L’oscillatore stocastico è utilizzato dai trader per determinare potenziali cambiamenti di trend e spostamenti di momentum. Può essere utilizzato anche per trovare divergenze a volte, anche se più spesso questo indicatore tecnico è usato per determinare condizioni di ipercomprato e ipervenduto.
Come l’RSI, gli stocastici hanno due livelli principali per determinare condizioni di ipercomprato o ipervenduto: Sopra il livello 80, il prezzo è considerato potenzialmente ipercomprato, mentre le linee al di sotto di 20 mostrano un mercato potenzialmente ipervenduto. Se l’indicatore è tra queste due linee, non è considerato né l’uno né l’altro.
L’indicatore è spesso utilizzato nei mercati in range, poiché un mercato in trend può spesso far sì che gli stocastici rimangano in livelli di ipervenduto o ipercomprato per periodi prolungati (falsi segnali).
Detto questo, questo indicatore è ancora popolare in molte strategie di trading in quanto fornisce una semplice panoramica delle condizioni di mercato.

8. Bollinger Bands®
Tipo: Price action e trend following
Miglior utilizzo per: Identificare condizioni di ipercomprato e ipervenduto in un trend, oltre alla volatilità
Migliori time frame di trading: Qualsiasi time frame
Complessità dell’indicatore: Intermedia
Come funzionano le Bollinger Bands:
Le Bollinger Bands sono utilizzate per mostrare quanto un mercato possa essere “allungato”. Le Bollinger Bands sono tipicamente basate sulla SMA a 20 periodi. Questa media mobile semplice viene tracciata, e l’indicatore tiene anche conto di un certo numero di deviazioni standard da quella “media” nel mercato. Sebbene i trader possano modificare le deviazioni standard mostrate sul grafico, due deviazioni standard è l’impostazione più comune. Questo si basa sul fatto che circa il 95% dei valori rientrerà in queste deviazioni.
Visivamente, la Bollinger Band è tipicamente visualizzata con tre linee: la media mobile, una linea superiore e una linea inferiore, che riflette i prezzi a 2 deviazioni standard di distanza.
L’indicatore si allarga e si restringe in base alla volatilità (quanto rapidamente si muove il prezzo). Le espansioni segnalano che la volatilità sta aumentando, e quindi anche le deviazioni di prezzo attese. Il restringimento segnala che la volatilità sta diminuendo, e quindi, un ambiente di mercato in range è più probabile.
Le Bollinger Bands sono tipicamente un indicatore secondario, in quanto la price action grezza viene confermata da esse. In altre parole, è raro che un trader le segua ciecamente. Molto spesso, i trader cercheranno configurazioni di price action che siano confermate dalle bande. Sono semplici da interpretare con l’impostazione standard a due deviazioni. Questa è l’interpretazione più comune:
- Se un asset è vicino alla parte superiore delle bande, potrebbe essere ipercomprato.
- Se l’asset è vicino alla parte inferiore delle bande, potrebbe essere ipervenduto.

Le Bollinger Bands sono più efficaci come marcatori di supporto e resistenza quando il mercato è in un ambiente di range. Tuttavia, sono suscettibili a falsi segnali in un mercato in trend.
9. Livelli di Ritracciamento di Fibonacci
Tipo: Price action
Miglior utilizzo per: I livelli di Fibonacci sono utilizzati per determinare potenziali livelli di supporto o resistenza quando il prezzo ritraccia
Migliori time frame di trading: Qualsiasi time frame
Complessità dell’indicatore: Intermedia, principalmente a causa dell’utente finale e della sua capacità di identificare chiaramente le aree di interesse
Come funzionano i Livelli di Ritracciamento di Fibonacci:
Lo strumento di ritracciamento di Fibonacci viene tracciato da un minimo di swing a un massimo di swing, o da un massimo di swing a un minimo di swing per fornire potenziali aree di supporto dopo l’inizio di un movimento nei mercati. Lo strumento elencherà diversi livelli come potenziali aree di interesse, basati sul concetto matematico delle sequenze di Fibonacci.
Ad esempio, se un’azione è salita in modo significativo, ma poi inizia a ritracciare, un trader può utilizzare lo strumento di ritracciamento di Fibonacci per tracciare potenziali livelli di supporto. L’idea è cercare di trovare dove il trend generale potrebbe invertire dopo un ritracciamento per continuare un trend. L’indicatore si posiziona sopra il grafico dei prezzi ed è tipicamente utilizzato in combinazione con aree di supporto e resistenza per trovare potenziali configurazioni di trading.
I livelli più comuni utilizzati dai trader includono:
- 38,2% – un pivot qui riflette un trend potente e forte
- 50% – molto popolare, che ironicamente non è un vero numero di Fibonacci
- 61,8% – il più popolare, noto come la “Sezione Aurea”
- 78.6% – un ritracciamento profondo

10. Average True Range
Tipo: Momentum
Ideale per: Misurare la volatilità in un mercato
Migliori Time Frame di Trading: Sebbene l’ATR possa essere utilizzato su qualsiasi time frame, in generale è orientato al giornaliero, ma viene utilizzato dai trader a breve termine per determinare quanto lontano potrebbe spingersi un movimento
Complessità dell’Indicatore: Principiante
Come funziona l’Average True Range:
Average True Range (ATR) misura la volatilità di un asset tipicamente su 14 periodi, mostrando il suo movimento medio atteso nel prezzo grezzo. I trader lo usano più spesso per misurare la volatilità giornaliera e capire cosa potrebbe essere un ‘movimento normale’ per il mercato.
A differenza di molti altri indicatori tecnici, l’ATR non si preoccupa della direzione del prezzo, ma piuttosto della distanza percorsa dal mercato. Questo permette a un trader di trovare un’uscita da un’operazione.
Ad esempio, quando si fa day trading su un mercato, può indicare quanto è probabile che il mercato si muova durante un dato giorno. Altri usi possono essere per i seguaci del trend per impostare stop loss e seguirli. Mentre il livello più comune per uno stop loss è 2 volte l’ATR giornaliero, ci sono diversi altri livelli che le persone useranno, a seconda dei loro sistemi di trading.

11. Ichimoku Cloud Indicator
Tipo: Seguace del trend con elementi di momentum
Ideale per: L’indicatore Ichimoku Cloud è utilizzato per misurare la direzione del trend, così come i cambiamenti di momentum. Può anche suggerire zone di supporto e resistenza, basate sui confini delle nuvole.
Migliori Time Frame di Trading: La maggior parte dei trader utilizzerà questo indicatore per time frame più elevati
Complessità dell’Indicatore: Esperto
Come funziona l’Ichimoku Cloud Indicator:
L’Ichimoku Cloud utilizza la direzione e la forza di un trend usando diverse medie mobili, note come Tenkan-sen, Kijun-sen, Senkou Span A e Senkou Span B. Il momentum è misurato tramite la relazione tra le linee Tenkan-sen e Kijun-sen.
Lo spazio tra Span A e Span B forma il Kumo, o nuvola. Se il prezzo è al di sopra della nuvola, questo segnala un uptrend. Se il prezzo è al di sotto della nuvola, significa un downtrend. Quando il prezzo è all’interno della nuvola, è in fase di consolidamento o transizione. Più spessa è la nuvola, più forte è il potenziale supporto o resistenza. È a causa di questi fattori che molte persone lo considerano un indicatore all-in-one.
L’Ichimoku Cloud è più popolare in Asia che in molte altre parti del mondo. Infatti, alcuni trader lo useranno per negoziare i mercati asiatici, poiché le impostazioni sono presumibilmente ottimizzate per i mercati giapponesi. L’efficacia di ciò è tuttavia discutibile, poiché sono state stabilite decenni fa.

12. Simple Moving Average
Tipo: Seguace del trend
Ideale per: Mostra il prezzo medio del mercato su un periodo di tempo stabilito
Migliori Time Frame di Trading: Qualsiasi, ma più affidabile su time frame più elevati
Complessità dell’Indicatore: Principiante
Come funziona la Media Mobile Semplice:
Una Media Mobile Semplice (SMA) è un indicatore tecnico che uniforma i dati di prezzo di un asset per creare una singola linea fluida su un grafico. Il suo scopo principale è aiutare i trader a identificare facilmente il trend generale del mercato filtrando il “rumore” dei prezzi a breve termine.
La SMA è calcolata prendendo il prezzo di chiusura medio su un numero specifico di periodi. Questa lunghezza del periodo è un’impostazione regolabile all’interno dell’indicatore. Sebbene possa essere utilizzato qualsiasi numero, i trader spesso usano impostazioni come 20, 50, 100 e 200 periodi.
I trader usano la SMA in due modi principali:
- Identificazione del Trend: La pendenza della linea mostra la direzione del trend. Una SMA in aumento segnala un trend rialzista (stimolando gli acquisti), mentre una SMA in calo segnala un trend ribassista (stimolando le vendite). Il prezzo che scambia al di sopra della SMA conferma un uptrend; il prezzo al di sotto di essa conferma un downtrend.
- Supporto e Resistenza Dinamici: La linea SMA stessa agisce spesso come un “pavimento” (supporto) del prezzo in un uptrend o un “soffitto” (resistenza) in un downtrend, fornendo aree potenziali per le operazioni.

13. Exponential Moving Average
Tipo: Seguace del trend
Ideale per: Mostrare il trend medio, con maggiore ponderazione sull’azione dei prezzi recente
Migliori Time Frame di Trading: Qualsiasi, ma più affidabile su time frame più elevati
Complessità dell’Indicatore: Principiante
Come funziona la Media Mobile Esponenziale:
Una media mobile esponenziale visualizza una linea fluida, che rappresenta il prezzo medio del mercato su un periodo di tempo selezionato.
Il calcolo si basa tipicamente sul prezzo di chiusura medio, come la SMA, dell’ultimo numero di candele per un numero specifico di candele. Dando più peso nel calcolo all’ultima manciata di candele, questo significa che si muoverà più rapidamente della SMA. La EMA a 20 sul grafico giornaliero mostra il prezzo di chiusura medio degli ultimi 20 giorni. La media mobile esponenziale è rappresentata da una linea sul grafico.
La direzione della EMA, proprio come nella SMA, suggerisce la direzione generale del trend. Se sta scendendo, questo suggerisce un downtrend, mentre una linea in aumento suggerisce un uptrend. Può anche essere utilizzato a volte per suggerire supporto o resistenza per coloro che li usano.

14. Parabolic SAR
Tipo: Seguace del trend
Ideale per: Segnali di ingresso e uscita, identificazione del trend e strumento di trailing stop
Migliori Time Frame di Trading: Tutti i time frame sono possibili, ma molti trader apprezzano l’indicatore per il trading intraday
Complessità dell’Indicatore: Principiante a Intermedio
Come funziona il Parabolic SAR:
Parabolic SAR, o “Parabolic Stop and Reverse”, è un indicatore che traccia i trend tramite punti sul grafico. Se i punti sono al di sotto del prezzo, significa che il trend è al rialzo. Se i punti sono al di sopra, significa che il mercato è in un downtrend. Quando i punti cambiano lato, segnalerà potenziali inversioni di trend.
I trader opereranno nella stessa direzione dei segnali del Parabolic SAR, con un potenziale utilizzo dell’indicatore come posizionamento per gli stop. In altre parole, se il prezzo scende al di sotto dei punti in un uptrend, quello sarebbe un segnale per uscire dal mercato. Questo è vero anche nella direzione opposta, con i punti al di sopra del prezzo che vengono violati da un movimento al rialzo, il che segnalerebbe il momento di chiudere qualsiasi posizione short.
Sebbene l’indicatore possa essere utilizzato per lo swing trading, è molto raro vederlo nel mondo del trading. Il PSAR è più popolare per il trading a breve termine, intraday, poiché aiuta i trader a capitalizzare sulla volatilità a breve termine.
Alcuni trader lo usano anche come sistema di inversione “sempre attivo”, semplicemente invertendo la loro posizione (da long a short o viceversa) ogni volta che i punti passano al lato opposto del prezzo; tuttavia, questa può essere una pratica rischiosa senza altri solidi filtri condizionali.

15. VWAP
Tipo: Indicatore di volume
Ideale per: Determinare se acquirenti o venditori hanno il controllo del mercato.
Migliori Time Frame di Trading: Trading intraday
Complessità dell’Indicatore: Intermedio
Come funziona il VWAP:
VWAP (Volume-Weighted Average Price) visualizza il prezzo medio di un asset, ponderandolo maggiormente verso i livelli di prezzo con un volume di trading più elevato.
Ad esempio, se un asset scambia tra $4 e $5, ma la maggior parte del volume si è verificata a $5, il VWAP si avvicinerebbe a $5. Al contrario, una Media Mobile Semplice (SMA) mostrerebbe probabilmente un prezzo vicino a $4,50, poiché media solo i prezzi e ignora il volume.
I trader utilizzano tipicamente il VWAP come una singola linea, ma per impostazione predefinita su TradingView, l’indicatore mostra una banda superiore e inferiore (come le Bande di Bollinger). Queste sono prezzate a 1 deviazione standard dal VWAP, che predice il range di movimento ‘normale’ del mercato.
Il VWAP è utilizzato come filtro di trend, per cui se il prezzo è al di sopra, l’asset è rialzista. Se è al di sotto, è ribassista. Ogni volta che il prezzo ritraccia al VWAP, c’è un’aspettativa
Il VWAP sarà spesso considerato anche come livello di supporto o resistenza. Il VWAP inizialmente era uno degli indicatori tecnici preferiti dai day trader di futures, ma da allora ha visto una crescente popolarità anche nel trading azionario. La componente essenziale di questo indicatore è che si ha un volume centralizzato, quindi i trader Forex tipicamente non lo useranno.

16. Canali di Donchian
Tipo: Seguace del trend.
Ideale per: Aiuta a identificare i breakout nei mercati in trend.
Migliori Time Frame di Trading: Time frame più elevati come i grafici a 4 ore o giornalieri.
Complessità dell’Indicatore: Intermedio.
Come funzionano i Canali di Donchian:
I Canali di Donchian sono un indicatore progettato per identificare i punti di breakout nei mercati in trend. L’indicatore traccia il massimo più alto e il minimo più basso su un periodo specificato di candele, spesso 20 giorni, e viene quindi sovrapposto alle candele di prezzo.
I trader eseguono gli ingressi quando il canale di Donchian segnala una rottura del prezzo al di sopra o al di sotto degli estremi recenti (negli ultimi 20 giorni – o altri giorni misurati).
Questo può mostrare una continuazione o persino un’inversione del trend attuale. Inoltre, molti trader useranno la media mobile al centro dell’indicatore per un’area di stop loss.
I Canali di Donchian furono usati da Richard Dennis nella famosa “Turtle Trading Strategy”, dove i trader di quel gruppo compravano quando il prezzo rompeva al di sopra della banda superiore e vendevano quando rompeva la banda inferiore. Questi trader divennero leggende dopo aver realizzato circa l’80% di rendimenti per un periodo di cinque anni. Detto questo, la popolarità della Turtle Trading Strategy è diminuita negli ultimi anni, e con essa, i Canali di Donchian.

17. Commodity Channel Index (CCI)
Tipo: Indicatore di momentum
Ideale per: Comprendere le condizioni di ipercomprato o ipervenduto in un mercato
Migliori Time Frame di Trading: Il CCI è utilizzato su tutti i time frame
Complessità dell’Indicatore: Principiante a intermedio
Come funziona il Commodity Channel Index:
Il CCI è un oscillatore che misura il livello di prezzo attuale in relazione al prezzo medio su un dato periodo di tempo. La lettura è tra +100 e -100, con un livello 0 intermedio.
Quando l’indicatore supera il livello +100, l’asset mostra un forte momentum al rialzo, o anche la possibilità di una condizione di ipercomprato. L’indicatore che scende sotto -100 è un segno di forte momentum al ribasso, o anche di condizioni di ipervenduto. Inizialmente concepito per i mercati delle materie prime, da cui il nome, è stato adattato per diversi altri mercati.
Alcuni aspetti da considerare quando si usa il CCI:
- Quando il CCI supera +100, mostra un momentum crescente, potenzialmente l’inizio di un trend al rialzo o di un breakout. Quando il CCI scende di nuovo sotto +100, questo è un potenziale segnale di uscita poiché il momentum sta diminuendo.
- Quando il CCI scende sotto -100, mostra un momentum crescente al ribasso, potenzialmente l’inizio di un forte downtrend. Quando il CCI risale sopra il livello -100, mostra un affievolimento del momentum.
Alcuni trader useranno un aumento sopra +100, seguito da un ritorno al di sotto, come segnale per iniziare a shortare. Al contrario, possono usare un calo sotto -100, seguito da un ritorno al di sopra, come segnale di acquisto, mostrando la versatilità del Commodity Channel Index.

18. Williams Percentage Range
Tipo: Indicatore di momentum
Ideale per: Identificare condizioni di ipercomprato e ipervenduto. Può essere utilizzato anche per individuare potenziali divergenze
Migliori Time Frame di Trading: Grafici giornalieri o a 4 ore
Complessità dell’Indicatore: Principiante
Come funziona il Williams Percentage Range:
Williams Percentage Range confronta il prezzo di chiusura attuale con il massimo più alto e il minimo più basso su un periodo scelto. Tipicamente, questo è 14. Ha un range da 0 a -100, con qualsiasi valore superiore a -20 che indica una condizione di ipercomprato, e una lettura inferiore a -80 considerata ipervenduto. La maggior parte dei trader affinerà gli ingressi utilizzando l’azione dei prezzi, il supporto e la resistenza, o qualche altro filtro.
Alcuni trader useranno il Williams Percentage Range come potenziale segnale di divergenza, ma la natura volatile dell’indicatore può rendere ciò alquanto difficile senza altri filtri condizionali.
Spesso, i trader combineranno il Williams Percentage Range con livelli di supporto e resistenza di base per determinare segnali di trading e ingressi/uscite in un mercato.

19. Estensione di Fibonacci
Tipo: Price action
Ideale per: Impostare obiettivi di prezzo e identificare potenziali aree di esaurimento
Migliori Time Frame di Trading: Tutti i time frame sono utilizzati dai trader
Complessità dell’Indicatore: Intermedio
Come funziona l’Estensione di Fibonacci:
L’Estensione di Fibonacci è uno strumento che proietta potenziali livelli di prezzo futuri utilizzando rapporti di Fibonacci calcolati da tre punti su un grafico.
Per applicare lo strumento Estensione di Fibonacci, identifica prima un movimento di prezzo che rompe il trend precedente, come un rally che supera un precedente massimo inferiore o un calo che rompe un precedente minimo inferiore. Attendi che quel movimento ritracci e formi un chiaro punto pivot; questo conferma una potenziale seconda gamba nel trend.
Segna tre punti chiave: l’inizio del movimento iniziale, la fine di quel movimento (il massimo di swing in un uptrend o il minimo di swing in un downtrend), e il punto di ritracciamento dove il prezzo si ritira.
Una volta selezionati questi livelli, lo strumento Estensione di Fibonacci proietta automaticamente potenziali obiettivi oltre il precedente swing, aiutando i trader a stimare dove potrebbe arrivare la prossima gamba:
- 100%: Un movimento uguale a quello iniziale. (Movimento misurato)
- 127.2%: Obiettivo di estensione moderata
- 161.8%: “Rapporto aureo”, forte livello di estensione
- 200%, 261.8%, 423.6%: come livelli estesi

20. Canali di Keltner
Tipo: Segui-trend
Ideale per: Identificare la direzione e la forza del trend
Migliori Time Frame di Trading: Funziona con tutti i time frame
Complessità dell’Indicatore: Intermedia
Come funzionano i Canali di Keltner:
I Canali di Keltner consistono di tre linee costruite attorno alle Medie Mobili Esponenziali (EMA). La linea centrale è solitamente una EMA a 20 periodi, mentre le bande superiore e inferiore sono calcolate aggiungendo e sottraendo un multiplo dell’Average True Range (ATR) da essa. Poiché l’ATR riflette la volatilità del mercato, i canali si allargano naturalmente durante i periodi volatili e si restringono quando l’azione dei prezzi si stabilizza.
I trader spesso cercano i pullback verso la banda centrale, poiché quest’area rappresenta il “fair value”, ovvero il prezzo medio all’interno del trend attuale. In un uptrend, questo punto medio può agire come una zona di supporto dinamico dove gli acquirenti rientrano prima che il prezzo spinga nuovamente al rialzo.
- Quando il prezzo tocca o chiude costantemente vicino alla banda superiore e la EMA centrale è inclinata verso l’alto, segnala un uptrend.
- Quando il prezzo tocca o chiude costantemente vicino alla banda inferiore e la pendenza della EMA centrale è verso il basso, siamo in un downtrend.
- Se la EMA è relativamente piatta, il mercato è considerato “laterale” e in un range.

21. Punti Pivot
Tipo: Price action
Ideale per: Determinare i livelli chiave di supporto/resistenza intraday o giornalieri
Migliori Time Frame di Trading: Tutti i time frame, ma principalmente utilizzati per il trading intraday
Complessità dell’Indicatore: Principiante
Come funzionano i Punti Pivot:
I punti pivot calcolano un livello di prezzo centrale, noto come “il pivot”, dal massimo, minimo e chiusura precedenti, quindi suggeriscono livelli di supporto (S1, S2 e S3) e resistenza (R1, R2, R3) attorno ad esso.
Tipicamente, i trader ottengono questi punti pivot dal calcolo del massimo, minimo e chiusura del giorno precedente, quindi negoziano questi livelli su grafici a breve termine. Sebbene possano essere utilizzati per lo swing trading, la maggior parte dei casi d’uso proviene dal trading intraday, specialmente nel Forex e nei futures.
L’indicatore si presenta come diverse linee su un grafico, e i trader cercheranno di sfruttare rimbalzi o pullback da questi livelli. Se il prezzo dell’asset è al di sopra del punto pivot, allora è un mercato che i trader cercheranno di comprare, e se il prezzo è al di sotto di quel livello, allora cercheranno posizioni short.
I trader utilizzeranno anche i livelli per determinare i livelli di take-profit. Pensateli come barriere di supporto e resistenza a breve termine.

22. Money Flow Index
Tipo: Indicatore di momentum
Ideale per: Comprendere se un trend o un movimento ha il potenziale di continuare
Migliori Time Frame di Trading: Sebbene possa essere utilizzato su tutti i time frame, maggiore è il time frame, più affidabile è l’MFI
Complessità dell’Indicatore: Intermedia
Come funziona il Money Flow Index:
Il Money Flow Index combina prezzo e volume per ottenere una lettura. L’indicatore confronta il “flusso di denaro positivo”, quando prezzo e volume aumentano simultaneamente, con il “flusso di denaro negativo” quando prezzo e volume diminuiscono insieme. L’indicatore mostrerà un valore tra 0 e 100 nella sua finestra.
Se l’indicatore è al di sopra di 80, è potenzialmente in ipercomprato, mentre un movimento al di sotto di 20 può essere un segno di ipervenduto. Le divergenze tra MFI e prezzo possono spesso segnalare potenziali inversioni di trend.
Un altro modo in cui i trader usano l’MFI è osservando un incrocio della sezione centrale:
- Quando la lettura incrocia al di sopra del livello 50, è considerata rialzista
- Un incrocio al di sotto del livello 50 è ribassista.

FAQ
Qual è la differenza tra indicatori di momentum e indicatori di trend following?
Gli indicatori di momentum (come RSI e ADX) misurano la velocità e la forza dei movimenti di prezzo, aiutando i trader a individuare quando il momentum sta aumentando, diminuendo o raggiungendo livelli di ipercomprato/ipervenduto. Al contrario, gli indicatori di trend following (come la EMA) tracciano la direzione del mercato, smussando i dati di prezzo per rivelare se è in atto un uptrend o un downtrend. In breve, il momentum mostra quanto è forte il movimento, mentre il trend following mostra in quale direzione si sta muovendo il mercato.
Gli indicatori di trading sono affidabili?
Gli indicatori possono essere strumenti utili, ma non sono infallibili. Funzionano meglio se combinati con la price action, la gestione del rischio e il contesto generale del mercato, piuttosto che essere usati isolatamente.
Quale indicatore tecnico può individuare meglio le condizioni di ipercomprato e ipervenduto?
Il Relative Strength Index (RSI) è l’indicatore più comune per individuare le condizioni di ipercomprato e ipervenduto, con letture superiori a 70 che spesso segnalano potenziali zone di ipercomprato e inferiori a 30 che suggeriscono livelli di ipervenduto.
Quali sono i migliori indicatori di analisi tecnica per i day trader?
I day trader spesso si affidano a strumenti a breve termine come Medie Mobili, RSI, MACD e Bande di Bollinger per cogliere rapidi movimenti di prezzo intraday e inversioni di trend.
Quali sono i migliori indicatori per il trading Forex?
Gli indicatori Forex più popolari includono Medie Mobili, MACD, RSI e strumenti di Fibonacci. Sono tutti utili per identificare trend, cambiamenti di momentum e punti di ingresso su coppie di valute volatili.
Quali sono i migliori indicatori per il trading di criptovalute?
I trader di criptovalute utilizzano comunemente RSI, MACD, Volume Profile e Bande di Bollinger per monitorare la volatilità e il momentum nei mercati in rapido movimento.
Quali sono i migliori indicatori per il trading azionario?
Per le azioni, indicatori come Medie Mobili, RSI e Volume sono fondamentali per identificare trend forti, configurazioni di breakout e potenziali inversioni.
Quanti indicatori dovrei avere sui miei grafici?
Mantienilo semplice. Due o quattro indicatori ben scelti sono solitamente sufficienti. Troppi segnali possono portare a confusione o “paralisi da analisi”.
Sei un trader principiante, intermedio o esperto?
I principianti dovrebbero concentrarsi sull’apprendimento di alcuni indicatori fondamentali e sulla comprensione della struttura del mercato prima di aggiungere complessità. Man mano che acquisisci esperienza, puoi adattare o combinare gli strumenti per adattarli alla tua strategia.
Sei un trader a breve o lungo termine?
I trader a breve termine danno priorità agli indicatori di momentum e volatilità, mentre i trader a lungo termine tendono a fare più affidamento su strumenti di trend e a livello macro come le EMA o le metriche basate sul volume.
Quali sono le tue preferenze?
I migliori indicatori sono quelli che comprendi a fondo e che puoi utilizzare in modo coerente. Adatta la configurazione del tuo grafico ai tuoi obiettivi, al tuo timeframe e al tuo livello di comfort. E non a ciò che è di tendenza.